L’endometriosi è una patologia ginecologica estrogeno dipendente, cronica tipica dell’età fertile, ad insorgenza spesso precoce,…

L’endometriosi infiltrante profonda (DIE) è definita come la penetrazione di focolai di endometriosi nelle pareti degli organi nell’addome inferiore. L’endometriosi infiltrativa profonda è una classe speciale. I focolai di endometriosi di 1-2 cm, che causano pochi sintomi in aree piu alte nell’addome, verso l’ombelico, possono presentarsi con dolore molto intenso quando si trovano in aree profonde e la diagnosi può spesso non essere rilevata in questo gruppo di pazienti.
I sottogruppi di endometriosi possono essere classificati come endometriosi peritoneale: endometriosi osservata nelle ovaie, endometriosi profonda (nel tratto urinario, nel tratto gastrointestinale e tra la vagina e la regione podalica) ed endometriosi al di fuori del peritoneo.
Quali sono i sintomi dell’endometriosi profonda?
In pazienti con endometriosi profonda, è stato dimostrato che cellule simili all’utero sono profonde più di 5 mm nella membrana intra-addominale e sono molto attive, causando aumento del dolore all’inguine, dolore nei rapporti, dolore al retto, sanguinamento rettale e sintomi delle vie urinarie.
La forma del dolore all’inguine varia a seconda della posizione dell’endometriosi profonda. Il dolore mestruale, il dolore rettale e i disturbi del tratto urinario possono essere molto gravi. In alcuni casi possono verificarsi diarrea, sanguinamento rettale e costipazione.
Nell’endometriosi tra vagina e culatta, il nodulo può essere altamente infiammatorio. Può essere molto difficile separare questi noduli dagli organi vicini. Questi noduli possono anche portare a ostruzioni intestinali e del tratto urinario.
Come viene diagnosticata l’endometriosi profonda?
L’endometriosi profonda può non essere notata facilmente e si avvale delle visite ginecologiche e rettali come metodo principe per la loro diagnosi ,a meno che non sia molto grave e diffusa. Negli anni ‘1990, la diagnosi di endometriosi profonda veniva effettuata in gran parte mediante laparoscopia.
Permangono ancora difficoltà nella diagnosi. I metodi diagnostici preoperatori nella diagnosi dell’endometriosi profonda possono essere elencati come: esame rettovaginale, risonanza magnetica pelvica, clistere a doppio contrasto, a volte markers ematici (Ca 125).
Trattamento dell’endometriosi profonda
La terapia ormonale (progestinici o GnRHa) è efficace nel ridurre il dolore. Quando il trattamento viene interrotto, la probabilità di recidiva del dolore è alta. Il trattamento principale per l’endometriosi tra vagina e retto è la chirurgia. Il paziente deve essere informato della procedura chirurgica e delle sue conseguenze. La rimozione chirurgica di tutti i noduli è il metodo di trattamento preferito nei pazienti con endometriosi tra la vagina e l’ano.
Il solo trattamento farmacologico è solo sintomatico per ridurre il dolore. L’obiettivo principale dovrebbe e’ quello della rimozione completa di malattia e di eseguire trattamento assolutamente conservativo senza resezioni intestinali o di altri organi con la tecnica dello SHAVING, oggi la migliore e piu’ sicura e con minori complicazioni. Qualunque sia la tecnica in cui il chirurgo è più esperto, dovrebbe usare questo metodo. L’obiettivo della chirurgia; rendere visibile la lesione, rimuoverla completamente, adottare misure per prevenire la formazione di adesioni.
In conclusione, la rimozione del nodulo endometriosico profondo tra la vagina e retto è una delle procedure chirurgiche laparoscopiche più sensibili. Il chirurgo deve essere esperto in chirurgia laparoscopica avanzata, chirurgia intestinale e delle vie urinarie, quindi questi tipi di operazioni possono richiedere il lavoro di squadra. Il successo dell’intervento, la riduzione dei sintomi e l’aumento della qualità della vita sono strettamente correlati all’esperienza dell’équipe chirurgica e alla completa rimozione delle lesioni.
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