J Minim Invasive Gynecol. 2009 Mar-Apr;16(2):174-80.Bianchi PH, Pereira RM, Zanatta A, Alegretti JR, Motta EL, SerafiniPC. Incisione estesa dell’Endometriosi profonda prima della fecondazione in Vitro. La fertilizzazione migliora significativamente i tassi di gravidanza. Huntington Medicina Reprodutiva, São Paulo, Brazil.
Obiettivo dello studio:Abbiamo cercato di confrontare i risultati della fertilizzazione in vitro (IVF) nelle donne infertili a causa dell’Endometriosi profonda. 0vvero chi è stato sottoposto a laparoscopia per Endometriosi profonda prima di eseguire un IVF e chi è stata sottoposta solamente ad ivf.
Progettp: prospettive – Studi di coorte.
Sede: Clinica di sterilità ed ospedale privato a San Paolo in Brasile.
Pazienti: un totale di 179 pazienti infertili più giovani dei 38 anni hanno i segni o i sintomi dell’Endometriosi e immagini sonografiche suggestive per Endometriosi.
Interventi: dopo un accurato consulto, 179 donne sono state invitate a partecipare ad uno studio di coorte con 2 opzioni di trattamento: ivf senza subire chirurgia laparoscopica (Gruppo A = N.105 pazienti) e intervento in laparoscopia per Endometriosi profonda prima dell’ivf (Gruppo B = N. 64). 10 donne si sono ritirate al follow up. I risultati dell’ivf sono
stati confrontati tra i due gruppi.
Misure e Risultati dello studio: Nel gruppo B le pazienti hanno 5 +/- 2 lesioni endometriosiche asportate durante la laparoscopia. Le caratteristiche delle pazienti nei gruppi A e B sono rispettivamente: età (32 +/- 3 vs 32 +/- 3anni, p = .94), durata dell?infertilità (29 +/-20 vs 27 +/-17 mesi, p = .45) livello dell’ormone follicolo stimolante nel siero per 3 giorni
(5.6 +/- 2.5 vs 5.9 +/- 2.5 IU/L, p = .50) e un precedente tentativo di ivf (1 +/- 1 vs 2 +/- 1, p =01). I risultati trovati tra i due
gruppi, rispettivamente, considerando la dose totale dell’ormone follicolo stimolante richiesto per conseguire l’induzione
dell’ovulazione induction (2380 +/- 911 vs 2542 +/- 1012 IU, p = .01), numero degli ovociti da recuperare (10 +/- 5 vs 9 +/- 5, p = .04), e tassi di gravidanza (24% vs41%, p = .004), ma non il numero di embrioni trasferiti (3 +/- 1 vs 3+/- 1, p =1). Le odds Ratio di ottenere una gravidanza sono state migliori di 2,45 volte nel gruppo B che nel gruppo A.
Conclusioni: L’incisione estensiva laparoscopica dell’Endometriosi migliora il tasso di gravidanza con ivf nelle donne con infertilità associata ad Endometriosi.
J Am Assoc Gynecol Laparosc. 1997 May.Risultati della fecondazione in vitro e della terapia del trasferimento degli embrioni nelle donne con endometriosi e difetto del concepimento dopo la chirurgia laparoscopica conservativa. Huang HY, Lee CL, Lai YM, Chang MY, Chang SY, Soong YK. Department of Obstetrics and Gynecology, Chang Gung Memorial Hospital, Chang GungMedical College 5, Fu-Hsing Street, Kwei-Shan, Tao-Yuan, Taiwan, Republic ofChina.
Obiettivo dello studio: comparare i risultati della fecondazione in vitro e del trasferimento degli embrioni dopo la chirurgia laparoscopica nelle donne con Endometriosi e nelle donne con fattore di infertilità tubarica.
Progetto: indagine retrospettiva dell’ospedale e dell’ufficio progetti utilizzando un foglio di lavoro automatizzato.
Posizioni: Lin-Koumedical center del Chang Gung Memorial Hospital.
Pazienti: 77 donne con grado minimo o moderato di Endometriosi severa. Donne con infertilità dovuto ad un fattore tubarico senza altri disordini associati (60 cicli) composto da un gruppo di controllo.
Interventi: 75 cicli consecutivi di ivf e di trasferimento degli embrioni sono stati effettuati in donne che non sono riuscite a concepire dopo la chirurgia laparoscopica conservativa.
Misure e Risultati dello studio: la concetrazione nel siero di estradiolo nel giorno di iniezione di hCG, il giorno di iniezione dell’Hcg, tassi clinici di gravidanza per il trasferimento, numero di follicoli più grandi dei 14 mm, numero di embrioni trasferiti ed il tasso di impianto non era significativamente differente tra le donne con Endometriosi e le donne con fattore di infertilità tubarica. Il numero degli ovociti recuperati ed il numero di quelli fertlizzati è diminuito, e il livello basale dell’ormone follicolo stimolante su 3 giorni di ciclo era più alto nelle donne con entrambi i gradi di Endometriosi. Le donne in entrambi i gruppi hanno ricevuto l’ormone follicolo stimolante e gonadotropina umana nelle donne con infertilità tubarica.
Conclusioni: i risultati dell’ivi e del trasferimento degli embrioni nelle pazienti con Endometriosi dopo chirurgia laparoscopica non differisce dal gruppo con infertilità tubarica ma il precedente ha richiesto un dosaggio di gonadotropina più alto per ottenere la stessa risposta. I vantaggi della chirurgia laparoscopica nelle donne con Endometriosi potrebbe essere correlata ad un successo dell’ivf e del trasferimento degli embrioni.
J Assist Reprod Genet. 1998 Jan. Effetto delle fasi di variazione degli stadi di endometriosi sul risultato della fecondazione in vitro e del trasferimento degli embrioni. Pal L, Shifren JL, Isaacson KB, Chang Y, Leykin L, Toth TL. Department of Reproductive Endocrinology, Massachusetts GeneralHospital, HarvardMedical School, Boston 02114, USA.
Scopo: L’effetto di severità dell’Endometriosi sulla fertilizzazione in vitro è stato analizzato in uno studio incontrollato e retrospettivo in un programma accademico di ivf.
Metodi: 61 pazienti con diagnosi primaria di Endometriosi che hanno subìto 85 cicli di ivf sono state incluse nello studio. Le pazienti sono state divise secondo il grado di severità della malattia rivisitato dall’American Fertility Society (AFS), classificandoli in GRUPPO A (stadio I / II o endometriosi minima), GRUPPO B (stadio III/ IV o endometriosi moderata/severa). Il gruppo A ha incluso 32 pazienti che hanno subito 45 cicli di ivi e trasferimento degli embrioni. Il gruppo B ha incluso 29 pazienti che hanno subìto 40 cicli di ivf. I criteri di esclusione sono stati: età superiore ai 40 anni, “basal day 3” ormone follicolo stimolante migliore di 20 IU/L, fattori di sterilità maschile, covata aiutata e casi di trasferimento del gamete nelle tube. La stimolazione per i cicli di ivi era il campione usato per la regolazione pituitaria con l’agonista dell’ormone gonadotropin-releasing in un protocollo “midluteal”. La iperstimolazione ovarica controllata (COH) è stata realizzata usando una combinazione di FSH e gonadotropine umane della menopausa. I risultati hanno incluso la risposta del COH, numero, maturità e qualità degli ovociti recuperati. Sono stati analizzati anche fertilità, impianto e tassi di gravidanza dopo ivf- ET.
Risultati: La risposta al COH e il numero, la maturità e la qualità degli ovociti è paragonabile tra le pazienti con un diverso grado di severità di Endometriosi. I tassi di fertilità degli ovociti per le pazienti del gruppo B (stadio III/IV) sono stati confrontati con quelli del gruppo A (stadio I/II) (P = 0.004). I tassi dell’impianto, la gravidanza clinica e l’aborto spontaneo erano paragonabili tra i due gruppi.
Conclusioni: il potenziale ridotto di fertilizzazione degli ovociti ottenuto nelle pazienti con grado severo di Endometriosi in assenza del fattore di infertilità maschile suggerisce un impatto biologico avverso della malattia sugli ovociti. I risultati dell’IVF-ET , comunque, è inalterato secondo il grado di severità della malattia. Questo significa che l’IVF può compensare la riduzione del potenziale biologico degli ovociti associata indipendentemente dal grado di severità della malattia.