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Le cellule immunitarie specializzate chiamate cellule natural killer trovate nel liquido peritoneale delle donne con grave endometriosi possono facilitare lo sviluppo della malattia, secondo uno studio pubblicato sull’American Journal of Reproductive Immunology.
Questa scoperta potrebbe aiutare i ricercatori a trovare nuovi modi per affrontare l’endometriosi grave e prevenirne lo sviluppo.
Le cellule natural killer sono un tipo di globuli bianchi che svolgono un ruolo significativo nel rigetto delle cellule tumorali e delle cellule infettate dai virus.
La loro attivazione è innescata da particolari proteine presenti sulla loro superficie chiamate recettori naturali di citotossicità o NCR.
Una volta attivate, le cellule natural killer producono molecole di segnalazione cellulare come il fattore alfa della necrosi tumorale (TNF-α) e l’interferone-gamma (IFN-γ) che inducono l’infiammazione.
Si pensa che queste molecole di segnalazione cellulare possano agire direttamente sul tessuto endometriale ectopico innescando l’impianto e la proliferazione delle cellule endometriosiche.
Per chiarire il ruolo degli NCR nello sviluppo dell’endometriosi, un gruppo di ricercatori della Graduate School of Medicine dell’Università di Hirosaki in Giappone ha analizzato il fluido peritoneale di 21 donne con endometriosi e 28 senza.
I ricercatori hanno misurato l’espressione degli NCR sulla superficie delle cellule killer naturali trovate nel liquido peritoneale. Hanno anche misurato la produzione di un numero di molecole di segnalazione cellulare da parte di queste cellule usando una tecnica chiamata citometria a flusso.
Hanno scoperto che la percentuale di un sottotipo di cellule natural killer conosciute come cellule positive CD56 / NKp46 positive e CD56 (dim) / NKp46 positive era significativamente più alta nel liquido peritoneale delle donne con endometriosi grave, rispetto alle donne senza endometriosi. (CD56 è una molecola di adesione cellulare e NKp46 è un NCR).
Hanno anche scoperto che le cellule killer naturali trovate nel liquido peritoneale delle donne con endometriosi hanno prodotto quantità significativamente più elevate di TNF-α e IFN-γ.
I ricercatori hanno concluso che l’espressione differenziale dei recettori naturali di citotossicità (NCR) da parte delle cellule natural killer nel liquido peritoneale può consentire la proliferazione delle cellule endometriosiche e la formazione di nuovi vasi sanguigni attorno a loro.
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